COSÌ POSSO ANCORA FARE IL PARROCO. IN CAMMINO VERSO NUOVI MODELLI
Atti del 5° CONVEGNO DI FORMAZIONE PROMOSSO DALLA RIVISTA PRESBYTERI
IN COLLABORAZIONE CON L’UNIONE APOSTOLICA DEL CLERO
Carissimi lettori di Presbyteri,
in questo fascicolo troverete le parole che ci sono state donate in occasione del V Convegno della nostra Rivista, dal titolo: Così posso ancora fare il parroco.
In cammino verso nuovi modelli. I due appuntamenti, tenutisi in diretta on line il 27 e 28 maggio scorsi e ancora presenti sul nostro canale YouTube, sono stati ricchi di contenuti, nutriti da una riflessione onesta e da un profondo sguardo di fede, frutto di pensiero
e di esperienza, animati da una sincera passione per la Chiesa e per quel servizio di parroco che, nonostante tutto, potrà essere ancora importante e vitale proprio nella misura in cui saprà generare un nuovo modo di essere comunità e di promuovere la pluralità dei ministeri. È stata infine per noi della Redazione – ma crediamo anche per chi ha potuto seguire l’intero appuntamento – un’esperienza di fraterna amicizia, in cui abbiamo respirato la bellezza di una comunione cercata e desiderata, dal nord al sud del
nostro Paese, nella varietà dell’apporto di molti che mettono la vita, il pensiero, l’esperienza a servizio del prossimo e per l’avvio di processi che costruiscono futuro.
In questo fascicolo non troverete articoli strutturati secondo le solite metodologie, ma la trasposizione di quello che i nostri relatori hanno voluto comunicare nel tempo a loro disposizione. Ci è sembrato importante riportare inoltre la trascrizione, il più possibile scorrevole e rivista dagli interessati, anche dei momenti “improvvisati” del dialogo che è seguito alle relazioni.
Unica eccezione è l’articolo conclusivo di don Francesco Zaccaria: chiamato “in diretta” a “tirare le conclusioni” del nostro Convegno, ha poi organizzato il pensiero in un articolo che fosse frutto di un tempo maggiore di riflessione. La sua precisa sintesi, che apre piste di progettualità e di futuro, è uno stimolo per continuare il cammino assieme a chi in questa Chiesa desidera “ancora” lavorare e costruire.