PAOLO ASOLAN, Chiamati a molte obbedienze - Nella vita ci sono chieste molte obbedienze. C’è un’obbedienza alla vita, alla realtà, a ciò che non possiamo cambiare, a ciò che cambia attorno a noi. C’è l’obbedienza...
Nella vita ci sono chieste molte obbedienze. C’è un’obbedienza alla vita, alla realtà, a ciò che non possiamo cambiare, a ciò che cambia attorno a noi. C’è l’obbedienza al quotidiano alle sue scadenze e ai suoi ritmi temporali, con i richiami del nostro corpo, con i doveri civili, la cura delle strutture. C’è l’obbedienza alla Parola di Dio, agli appelli di Dio nella realtà: ciò chiede un cambiamento pastorale e di stile. In queste chiamate si innesta l’obbedienza ministeriale e in esse chiede un’integrazione. A chi e perché obbedire? E, più radicalmente, è possibile trovare una ragione e una forma di obbedienza che non abbia in Gesù Cristo la sua concretezza? Proveremo, come l’evangelico “padrone di casa” (Mt 13,51-52) a estrarre dal tesoro della Scrittura (almeno) alcune “cose nuove e cose antiche” sul tema dell’obbedienza.