PENITENZA: SACRAMENTO E CAMMINO - PRESBYTERI N. 1 ANNO 2024
Carissimi lettori, grazie per la vostra fedeltà che continua in questo anno 2024 e un benvenuto cordiale ai nuovi abbonati!
In questa prima monografia la nostra attenzione va alla persona del presbitero, chiamato al Ministero della confessione, ma anche a curare il proprio cammino spirituale, individuandone gli ostacoli e ponendosi anche lui in un cammino di conversione. È proprio il prete, come cristiano e quindi penitente, a sperimentare per primo, nonostante la sua fragilità, la grandezza della misericordia di Dio. Il Sacramento della Penitenza va inoltre ricollocato dentro il cammino di “penitenzialità” della Chiesa, attraverso una corretta conoscenza e uso del Rito e delle varie occasioni e strumenti di cui la Chiesa dispone per annunciare, celebrare e vivere la misericordia, e radicato su una solida formazione per ritrovare le radici autentiche della propria fede e dell’annuncio cristiano.
Di questo tema ci parlano l’Editoriale, pensato per noi anche quest’anno da don Nico Dal Molin, e i tre studi che ne seguono.
Padre Piotr Sulkowski pone attenzione al presbitero come penitente, che per primo è chiamato a sperimentare la bellezza e l’efficacia del dono della misericordia.
Don Luca Ferrari parte dalle indicazioni fornite dai Praenotanda al Rito della Penitenza per aiutarci a riscoprire le potenzialità perché il Sacramento parli ed agisca nella sua piena efficacia; don Mario Florio guarda al presbitero che si fa penitente a partire dal suo rapporto con la paternità del Vescovo, con il presbiterio e con la comunità cristiana per delineare alcuni orientamenti e sostenere la sua partecipazione al sacramento della misericordia.
Gli spunti di meditazione ci sono offerti da un monaco benedettino sulla base della lunga tradizione a cui appartiene.
Si apre con questo numero una nuova rubrica, intitolata “Il prete e i poveri”. Padre Carlo Manunza, gesuita e membro della nostra Redazione, ci accompagna a incontrare i diversi mondi della povertà con l’attenzione particolare non tanto a “risolvere problemi” ma a scoprire la ricchezza, per la pastorale e per la propria e altrui vita spirituale, del rapporto con il povero.
Nelle pagine UAC il Segretario del Centro Studi don Massimo Goni approfondisce la proposta delle “Oasi” che caratterizzano il “cantiere in corso” dell’Associazione.
Vi ricordiamo che nelle mattine del 27 e 28 maggio prossimi ci sarà il nostro Convegno, in sola modalità on line, dal titolo: «Così posso ancora fare il parroco». In cammino verso nuovi modelli. Saranno con noi mons. Roberto Repole, mons. Ivan Maffeis, Fabrizio Carletti, il diacono Andrea Sartori, suor Plautilla Brizzolara, don Francesco Zaccaria. Un programma dettagliato sarà offerto nel prossimo numero di Presbyteri.
Buona lettura!
La Redazione