Tullio CITRINI, Ordinati per servire - L’indole ministeriale riconosciuta a ciò che il sacramento dell’Ordine dona e sancisce rimanda a Gesù che si è fatto servo di tutti...
Imposte incluse.
Abstract
L’indole ministeriale riconosciuta a ciò che il sacramento dell’Ordine dona e sancisce rimanda a Gesù che si è fatto servo di tutti, entro una Chiesa tutta missionaria, obbediente a Dio e coperta dalla sua fiducia. Tutto questo ha seguito e segue le pieghe della storia, configurandosi come servizio individuale e collegiale, pensato secondo diverse forme di interpretazione gerarchica, nella tensione tra trascendenza e sociologia, aperto verso il futuro di un’umanità oggi più complessa che mai.
L’indole ministeriale riconosciuta a ciò che il sacramento dell’Ordine dona e sancisce rimanda a Gesù che si è fatto servo di tutti, entro una Chiesa tutta missionaria, obbediente a Dio e coperta dalla sua fiducia. Tutto questo ha seguito e segue le pieghe della storia, configurandosi come servizio individuale e collegiale, pensato secondo diverse forme di interpretazione gerarchica, nella tensione tra trascendenza e sociologia, aperto verso il futuro di un’umanità oggi più complessa che mai.